Si sa che le stampanti del computer hanno mediamente un ciclo di vita di qualche anno e vanno ricomprate spesso. Come disfarsi della vecchia stampante usata che non funziona più?
Molte persone commettono l’errore di buttare le stampanti usate nei normali cassonetti della racconta indifferenziata.
Le stampanti, invece, rientrano nella sigla RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e non possono essere buttate in pattumiera, né mischiate con altri rifiuti, perché contengono sostanze nocive per l‘ambiente.
Come tutti gli altri rifiuti “tecnologici”, la stampante del pc di casa deve essere smaltita secondo una procedura corretta, a norma di legge.
Ecco quindi tre modi corretti per liberarsi di una vecchia stampante usata:
Donare la vecchia stampante
Secondo dati di Altroconsumo, oltre la metà delle stampanti che vengono gettate sono ancora funzionanti. Prendete in considerazione quindi di donare la stampante a un ente, un’associazione no profit, etc.
Isola ecologica
In molti comuni d’Italia sono diffuse le Isole ecologiche (o ecopiazzole), centri di raccolta e smaltimento gratuito di rifiuti pericolosi. Sui siti web dei comuni di solito si possono trovare informazioni su quella più vicina.
Negozio di stampanti
In pochi sanno che il negozio di elettronica in cui si acquista la nuova stampante è obbligato per legge a ritirare la vecchia stampante gratuitamente e a occuparsi dello smaltimento. La legge è del 2010, ma ancora pochi consumatori esercitano questo diritto.
Se correttamente smaltiti, i materiali e componenti elettronici di una stampante possono essere in gran parte recuperati e riciclati.
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